Piloti italiani: Intervista a Diego Goretti

MISANO ADRIATICO- Diego Goretti, nato ad Ancona il 4 dicembre 2001, è uno dei piloti più promettenti della serie Supersport 300. Lanciato qualche anno fa da Paolo Simoncelli  nella PreMoto 3,  il giovane marchigiano, dopo alcune gare in sella  alla Honda CBR, debutterà con una Kawasaki Ninja 400cc in occasione del prossimo round CIV 22 e 23 settembre all'Autodromo Nazionale del Mugello.

Abbiamo intervistato Goretti per conoscerlo più da vicino e per raccontarvi i suoi progetti nel mondo delle competizioni motociclistiche.

Dove hai cominciato e perchè?

Fin da piccolo mi sono sempre piaciute le moto, mia mamma Barbara me ne regalò una piccolina e da lì è nata la passione, poi nel 2014 ho incontrato Luca Pasini che è diventato il mio maestro ed ho iniziato a correre nel suo team in minimoto: nella prima gara feci il terzo tempo e nella gara arrivai 4^.

Quali sono i risultati che hai ottenuto fino ad oggi?

Nel 2014 ho partecipato al Campionato Europeo minimoto. Arrivai quinto in classifica generale con tre sesti posti ed un meraviglioso 3^ posto ad Assen, firmando il giro record in gara che ancora detengo. Poi nel 2016 incontrai Paolo Simoncelli ed entrai nel team SIC 58 Squadra Corse nella categoria PreMoto3, sono stato abbastanza soddisfatto perchè ho concluso quell'anno in 12^ posto in classifica generale con un 5^ posto al Mugello.

Nel 2017 ho fatto il passaggio nella Supersport 300 grazie a Enrico Fugardi che mi ha dato l'opportunità di partecipare alla gara di apertura a Vallelunga dove mi sono classificato 2^, mentre a Misano Adriatico sono caduto mentre ero al settimo posto, anche in quel caso ho fatto il giro veloce della gara.

Quest'anno sto partecipando al campionato della Supersport 300 nel Team di Enrico Fugardi seguito dal mio coach Simone Saltarelli, pilota della National Trophy 1000.

Come mai hai deciso di passare dalla Moto3 alla Supersport 300? 

In Moto3 ho solo fatto dei test, purtroppo non ho potuto correre in Moto3 per un inconveniente con uno sponsor, anche se il mio sogno resta quello di correre in Moto3.

Perchè hai deciso di passare da Honda a Kawasaki?

La decisione è data dal fatto che la Honda 500 è penalizzata,  più pesante e con una gomma posteriore più grande e meno maneggevole, ho deciso di provare a mettermi alla prova con una moto più competitiva. La CM Racing mi ha accolto con affetto e non vedo l'ora di iniziare a lavorare con loro.

La tua giornata tipo?

In Inverno frequento la 4^ superiore meccanica ed elettronica, nel pomeriggio mki alleno in palestra per circa due ore, d'estate mi piace allenarmi con la moto e il resto del tempo libero lo trascorro con gli amici e in famiglia.

La tua ragazza tipo?

Sono ancora giovane, ho 16 anni, ma so già che la mia donna tipo non dovrà ostacolarmi nella mia passione per le moto che spero vorrà condividere.

Obiettivi per il Mugello ?

"Cercherò di stare il più avanti possibile, prendere confidenza con al moto e fare un bella gara."

Traguardi per la carriera e per la vita?

Il mio sogno è quello di arrivare al mondiale per questo cercherò di dare sempre il massimo, oltre a questo cercherò di terminare gli studi e mi creerò una famiglia.

Parlaci del tuo rapporto speciale con mamma Barbara.

Mia mamma Barbara è l'unica che mi ha sempre sostenuto e supportato, mi trasmette la forza necessaria per non mollare mai e per inseguire sempre il mio sogno. Tutti gli sponsor li ho trovati grazie a lei, in griglia è sempre presente, senza di lei non sarei arrivato fin qui e spero di arrivare al mondiale insieme a lei.