E’ nato FastLap, il primo Social Network dedicato al Motorsport
SAN MARINO- È nato il primo social network interamente ed esclusivamente dedicato al mondo dei Motori. FastLap vuole diventare un punto di riferimento per tutti i piloti sia di auto che di moto che di kart, dai professionisti agli amatori. La piattaforma consente di condividere emozioni, foto, video ma soprattutto i propri tempi, i dati tecnici, le telemetrie, di prenotare giornate in pista, di acquistare materiale tecnico e perfino le foto ed il merchandising.
Il progetto è partito da un’idea di Jonathan Serrapica, informatico italo-svizzero con la passione per le moto che vive da anni a Singapore e gareggia nei campionati asiatici.
«L’idea di creare FastLap è scaturita nel 2015 – racconta Jonathan Serrapica – quando mio padre ebbe un brutto incidente durante una sessione di prove libere a Sepang. Ho pensato che servisse qualche sistema per aumentare la sicurezza, per consentire di sapere chi arriva in pista. Con FastLap quando un pilota prenota la giornata, l’organizzatore sa perfettamente se è la prima volta che va su quel circuito, in quanto gira, con che veicolo si presenterà. In questo modo si possono creare gruppi omogenei e diventa tutto più sicuro. I turni si possono acquistare nella massima sicurezza, e con il sistema QR Code, si velocizza la registrazione e l’accesso al circuito senza file o assembramenti anche in un periodo particolare come questo. Gli organizzatori, ed i brand in generale, possono creare i loro eventi, le iniziative e vendere ciò che desiderano».
Tecnicamente FastLap è un social come gli altri. L’iscrizione è gratuita, è possibile mettere i like, condividere i vari contenuti, selezionare le proprie piste preferite, inserire i propri mezzi. Si possono poi caricare i propri dati della telemetria ed i tempi catturati da diversi differenti dispostivi (tutti i piu’ famosi brand di cronometri GPS, ed anche applicazioni mobili, e videocamere come GoPro) e completarli aggiungendo informazioni relative alle gomme, alle condizioni meteo, ai settaggi utilizzati. Si ha inoltre la possibilità di vedere le traiettorie e i punti di frenata ed accelerazione, direttamente sulla pista grazie all’interfaccia di Google (anche in 3D). Ognuno può divertirsi ad analizzare i giri degli altri piloti, guardare dove frenano, imparare dagli altri ed anche conoscere, entrare in contatto con altri appassionati.
Al momento sono già presenti oltre 170 circuiti con tutti i dati, le caratteristiche, le foto. Entro un paio di mesi saranno oltre 500 ed il team è sempre contattabile per inserire ogni circuito mancante.